Marcata attenzione all’ospite

Bisogna prevedere la necessità dell’ospite ed inserire un tocco personale a tutte le prestazioni, al fine di rendere il tutto più professionale;

Troppo spesso si parla di qualità, per poi enunciare nient’altro che banalità:
o Offrire un’accoglienza cordiale
o Una camera pulita
o Un buon pasto

Questi punti sopra sono solo banalità, non hanno nulla a che vedere con la qualità poiché l’ospite paga per riceverle, questo significa che la qualità non la si ottiene una volta per tutte, ma che, per ottenerla e conservarla, deve essere oggetto vera preoccupazione, dunque, occorre anche stare attenti a non lasciarsi prendere l’abitudine, che prende piede e si allontana dai punti sopra indicati, per evitare sorprese bisogna sempre coinvolgere il personale nella ricerca della qualità;

“AVERE OSPITI SODDISFATTI SIGNIFICA AVERE CLIENTI FEDELI”
Voglio fare un’appello ai gestori ed ai Direttori di strutture ricettive

C’è bisogno di innalzamento della professionalità e mettere da parte ogni politica commerciale che porti discriminazione verso gli ospiti poiché già da tempo è dimostrato che il risultato non può essere altro che sfavorevole;

Non importa il canale di acquisto, l’ospite è sacro e deve essere accolto come fra i migliori amici o come membro della famiglia, il cui arrivo nella struttura lusinga tutti, quindi non esistono ospiti migliori di altri,bisogna tenere sempre in mente che tutti sono Ospiti, il Direttore, l’albergatore e tutto lo staff di una struttura ha scelto ed accettato di fare questo lavoro facendo del meglio per accontentare tutti gli ospiti, non al contrario, non tocca agli Ospiti adattarsi alla struttura ma bensì la struttura ricettiva si deve adattare a ciascuno di loro e fare in modo che ogni Ospite sia trattato al meglio senza tenere conto del canale di provenienza della prenotazione e delle difficoltà, della stagione, dell’orario e dei problemi personali, sempre con eleganza e sorriso;